CORSO di FORMAZIONE per GENITORI

 

CORSO di FORMAZIONE per GENITORI

La Gammani propone di affiancare le famiglie dei bambini con difficoltà e disturbi specifici dell’apprendimento fornendo informazioni immediate e qualificate rispetto ai percorsi diagnostici e riabilitativi ,cercando di rispondere alle seguenti domande:
Cosa sono i Disturbi specifici dell’apprendimento?
Quali sono i segnali di rischio?
Cosa fare?
A chi rivolgersi?
Quali sono i materiali utili?

La formazione sui DSA per i genitori è fondamentale serve per migliorare le dinamiche scolastiche , familiari e di vita dei propri ragazzi .
Evitando così il rischio di aggravamento con viraggi verso la psicopatologia .

GAMMANI’ anche in Ancona

GAMMANI’ Ambulatorio Multidisciplinare Specialistico per la Dislessia, ha una sede anche in Ancona, in Corso Mazzini 136, a fianco Galleria Dorica.

Il Centro GAMMANÌ è un ambulatorio multidisciplinare specialistico per la Dislessia con un laboratorio informatico indirizzato a bambini, giovani e adulti che presentano Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), isolati e/o in comorbilità con altri Bisogni Educativi Speciali (BES).
Unico Centro nelle Marche, convenzionato Anastasis, in grado di effettuare un percorso dallo screening alla diagnosi e poi alla compensazione – in qualità di Cooperativa Sociale, software house e centro di formazione.
Al Centro è possibile effettuare diagnosi funzionale finalizzata all’individuazione di DSA ed alla stesura del Piano Didattico Personalizzato (PDP) e riabilitazione specialistica compensativa attraverso l’utilizzo delle più innovative tecnologie informatiche dell’Anastasis (software compensativi) nel rispetto dei programmi ministeriali.
Il gruppo di professionisti multidisciplinari è composto da: Neuropsichiatra Infantile, Psicologi, Educatori ad alta formazione specifica, Logopedista, Assistente Sociale.
Opera sia presso le proprie sedi che a distanza (piattaforma RIDINET).
Una grande quantità di soggetti con tali problematiche se non correttamente diagnosticate sono spesso equiparati a disabili. E’ fondamentale intervenire precocemente sin dalla prima infanzia al fine di evitare dispersione e discriminazione scolastica, bullismo e isolamento sociale. GAMMANI’ attraverso i propri professionisti esperti e con metodi innovativi ampiamente provati per l’efficacia dei risultati, è impegnata dall’analisi scolastica precoce all’attività personalizzata di compensazione, altresì alla formazione di docenti e preparazione dei genitori, al fine di evitare problemi psicosociali derivanti dalla non-conoscenza approfondita di DSA-BES.

Gammanì: a Borghetto di Monte San Vito un centro per la dislessia

A tu per tu con Agnese Zammit e Lina Rossi che gestiscono l’ambulatorio multidisciplinare specialistico per i disturbi dell’apprendimento accreditato dalla Regione Marche.

 MONTE SAN VITO – «I ragazzi e le ragazze con disturbi specifici dell’apprendimento possono incontrare molte difficoltà nella vita di tutti i giorni, Gammanì si propone di dare un’alternativa per superare il blocco».

A parlare sono Agnese Zammit e Lina Rossi che gestiscono il Centro Gammanì, ambulatorio multidisciplinare specialistico per la dislessia con sede a Borghetto di Monte San Vito. «La dislessia è una caratteristica, non è una malattia e non è assolutamente un handicap – chiarisce la Rossi che è anche presidente del Centro – Ci avvaliamo di nuove tecnologie, strumenti comparativi e metodologie didattiche per il raggiungimento di una completa autonomia dello studio».

Aperto dal 2015, il Centro è accreditato dalla Regione Marche.

Come viene svolto il lavoro al Centro?
«Tramite degli specialisti viene fatta una diagnosi – spiega la Zammit – Generalmente la dislessia è su base genetica, solo che anni fa si notava meno perché c’era meno attenzione sull’argomento. Si possono vedere dei segnali, generalmente non prima della seconda elementare».

Dopo la diagnosi che succede?
«Viene impostato un programma di potenziamento cognitivo, il bambino viene accompagnato in tutte le tappe dello sviluppo – continua Lina Rossi – Trascurare un disturbo dell’apprendimento può significare per un bambino essere vittima di bullismo, e può inculcare rassegnazione. Questi ragazzi invece sono molto intelligenti, ecco pensare che non lo siano perché sono dislessici è profondamente sbagliato».

Nel territorio e anche all’estero avete fatto degli incontri.
«Sì, recentemente alla Biblioteca Francescana e Picena di Falconara e in altre occasioni abbiamo partecipato a convegni all’estero sul tema. Nonostante la preparazione e le professionalità, però, i problemi non mancano».

Cioè?
«Alle famiglie spetterebbe una indennità di frequenza, unrimborso per le attività dopo-scuola legate a questo percorso, che però non riescono ad ottenere. Ciò non avviene in altre Regioni – spiega Rossi – In pratica con una diagnosi di dislessia e un certo reddito si dovrebbe ottenere questa indennità che è un aiuto per le famiglie: la legge 289/90 va in questa direzione. Non è una invalidità, ma un sostegno alle famiglie per sostenere i cicli di logopedia, supporti tecnologici e tutto quel che può servire al minore per superare le difficoltà».

Disturbi dell’apprendimento tra scuola, diagnosi e trattamento. Un convegno del Rotary

Gli esperti intervenuti hanno fatto il punto della situazione su una problematica sempre più diffusa e che interessa il 3-5% della popolazione scolastica. Diagnosi precoce, formazione specifica dei docenti e trattamento mirato, i capisaldi su cui intervenire

Nuove proposte per cambiare passo al problema dei disturbi dell’apprendimento. Noi ci proviamo seriamente e professionalmente.

Essere Rotariani è un lavoro di anima e di storia che ti collega al futuro e qualifica il nostro presente!

Il ” Rotary Club da’ respiro ai giovani “! Prevenzione per i bambini delle scuole primarie per il riconoscimento precoce dei DSA. Grazie di ❤dalla Gammani.

È in corso d’opera l’attuazione di alcuni progetti per la prevenzione e sensibilizzazione dei disturbi specifici dell’ apprendimento (DSA).

L'immagine può contenere: 7 persone, persone che sorridono

Genitori, figli e specialisti tutti uniti.

Grande partecipazione e coinvolgimento da parte dei genitori per il corso tenuto oggi dalla dottoressa Pamela Appoloni e dalla collaboratrice Gioia Becci in merito all’utilizzo dei strumenti compensativi per i bambini con disturbi specifici dell’apprendimento.

Genitori, figli e specialisti tutti uniti verso il raggiungimento di un obiettivo comune: la conquista dell’autonomia nello studio.